¡LA FRATERNIDAD,
EL AMOR, LA PAZ!
¿CÓMO, CÓMO PUEDEN EXISTIR ESTAS BENÉFICAS VIRTUDES SIN
LA JUSTICIA?
CUANDO ESTÁ AUSENTE LA JUSTICIA PREDICADA POR EL
HOMBRE-DIOS, TODA VIRTUD MORAL Y ESPIRITUAL DEL SER SE AGRIETA, SE INFECTAN DE
ODIO Y DE VIOLENCIA.
QUIEN TIENE HAMBRE PIDE PAN Y QUIEN TIENE SED DE JUSTICIA
ES PORQUE SU CARNE ES DEVORADA POR EL EGOÍSMO CÍNICO Y ABYECTO DE QUIEN POSEE
LO SUPERFLUO, ESTANCANDO EL DERECHO DE TANTOS MILLONES DE SERES A LOS CUALES
FALTA LO NECESARIO.
PARA IMITAR AL MAESTRO DE LOS MAESTROS ES PRECISO POSEER
SU CORAJE Y DECIR A LOS POTENTES DE LA TIERRA “LA VERDAD”, ¡CUESTE LO QUE
CUESTE!
NO SE PUEDEN CONSTRUIR CASTILLOS SOBRE LAS ARENAS
MOVEDIZAS.
NO SE ELIMINAN LOS ERRORES Y LAS PERVERSIONES SIN ANULAR
LAS CAUSAS QUE LAS PRODUCEN.
EL BAUTISTA FUE DECAPITADO POR HABER ARRANCADO DEL ROSTRO
DE LOS IMPÍOS EL VELO DE MAYA.
OTROS HAN SIDO PERSEGUIDOS Y ASESINADOS POR HABER
OBSTRUIDO EL PASO A LOS TIRANOS.
¡YO HE HECHO Y HAGO ESTO!
¿Y TÚ, HERMANO?
MILLONES Y MILLONES DE NIÑOS MUEREN DE HAMBRE, JÓVENES Y
VIEJOS SUFREN EN UN LABERINTO DE DESESPERACIÓN Y DE DOLOR.
¿SOBRE TODO ESTO DEBERÍA GERMINAR LA FRATERNIDAD, EL
AMOR, LA PAZ?
LO CREES TÚ, HERMANO.
SI ESTÁ EN EL QUERER DEL ALTÍSIMO UN DÍA NOS
ENCONTRAREMOS.
CON DILECCIÓN FRATERNA.
Eugenio
Siragusa.
Nicolosi, 22 junio 1981
A Sai-Baba
La Fratellanza, l’Amore, la Pace!
Come, come possono esistere
queste benefiche virtù senza Giustizia?
Quando è assente la
giustizia predicata dall’Uomo- Dio, ogni virtù morale e spirituale dell’essere
si sgretola, si ammorba di odio e di violenza.
Chi ha fame chiede pane e
chi ha sete di giustizia è perché la sua carne se la divora l’egoismo cinico e
abbietto di chi possiede il superfluo, staccionando il diritto di tanti milioni
di esseri ai quali manca il necessario.
Senza giustizia, caro
fratello Sai‑Baba, non ci potrà mai essere, né pace, né amore. Per imitare il
Maestro dei Maestri occorre possedere il Suo coraggio e dire ai potenti della
Terra “la Verità”, costi quel che
costi!
Non si possono costruire
castelli sulle sabbie mobili.
Non si eliminano gli errori
e le perversioni senza annullare le cause che li producono. Il Battista fu
decapitato per avere strappato dal volto degli empi il velo di maya. Altri sono
stati perseguitati e uccisi per avere sbarrato il passo ai tiranni.
Io ho fatto e faccio questo!
E tu, fratello?
Milioni e milioni di bambini
muoiono di fame, giovani e vecchi soffrono in un labirinto di disperazione e di
dolore.
Su tutto ciò dovrebbe
germogliare la fratellanza, l’amore, la pace?
Lo credi tu, fratello.
Se è nel volere
dell’Altissimo un giorno ci incontreremo.
Con dilezione fraterna
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 22/6/1981
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