HE ESCRITO EL 17
JULIO 1982:
“LA IGNORANCIA NOS ODIA PORQUE LA VERDAD MORA EN
NOSOTROS”.
LA IGNORANCIA NOS TEME Y NOS PERSIGUE PORQUE ESTAMOS
ENORMEMENTE CRECIDOS, ELEVÁNDONOS DE LA CIÉNAGA EN LA QUE SE MEZCLAN LAS COSAS
PODRIDAS Y MALDITAS.
SE ASOMBRAN DE NUESTRA PAZ Y QUISIERAN LINCHARLA,
EMBRUTECERLA.
NO SABEN QUE DE LA IGNORANCIA TENEMOS CONMISERACIÓN Y
PIEDAD.
NO SABEN QUE LA VERDAD QUE HACE LIBRES, LIBRES DE VERDAD
ES NUESTRA.
PLENAMENTE NUESTRA.
NOS MIRAN SINIESTRAMENTE, MURMURANDO PALABRAS INFERNALES
COMO SI FUÉSEMOS APESTADOS.
¡LA IGNORANCIA! ¡LA IGNORANCIA! ¡LA PRESUNCIÓN! TODA EL
LASTRE DE LA ANIMALIDAD FELINA QUE NOSOTROS HEMOS RECHAZADO PARA SIEMPRE.
LA COMPRENSIÓN NO NOS FALTA; PERO QUE FATIGA, QUE FATIGA
DEBER SOPORTAR EL PESO DE LA IGNORANCIA Y DE CUANTO ESTA SUSCITA EN LA MENTE Y
EN LOS CORAZONES DE AQUELLOS QUE QUIEREN VIVIR EN SU OSCURO TEMPLO.
Eugenio
Siragusa.
“ L’ignoranza ci odia la Verità dimora in noi “.
L’ignoranza ci teme e ci
perseguita perché siamo enormemente cresciuti, sollevandoci dalla palude in cui
si mescolano le cose putride e maledette.
Si stupiscono della nostra
Pace e vorrebbero linciarla, abbrutirla. Non sanno che dell’ignoranza abbiamo
commiserazione, pietà. Non sanno che la Verità che fa Liberi, Liberi davvero è
nostra. Pienamente nostra.
Ci guardano sinistramente,
mormorando parole infernali come se fossimo degli appestati. L’ignoranza!
L’Ignoranza! La presunzione! Tutta zavorra dell’animalità felina che noi
abbiamo rigettata per sempre.
La comprensione non ci manca; ma che fatica, che
fatica dover sopportare il peso dell’ignoranza e di quanto questa suscita nella
mente e nei cuori di coloro che vogliono vivere nel loro oscuro tempio.
E.S.
Nicolosi, 17 luglio 1982
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