¿CREÍAIS QUE NO
PODÍA VER?
¡OH! ¡DUROS DE
CUELLO!
HE DICHO CUANTO “LA VERDAD” ME HA DICHO DE HACER Y HE
HECHO CUANTO LA DIVINA SABIDURÍA ME HA ACONSEJADO DE HACER.
HE SERVIDO, ASÍ COMO DEBÍA SERVIR, LOS DESEOS DE AQUELLOS
QUE HE TENIDO LA GRACIA DE CONOCER, DE AMAR Y DE CREER EN SU CELESTE JUSTICIA.
VUESTRAS OFENSAS, VUESTRO ODIO Y VUESTRAS PERSECUCIONES,
NADA PUEDEN QUITARME DE AQUELLO QUE BENIGNAMENTE, ME HA SIDO CONCEDIDO POR
SUPERIOR VOLUNTAD.
¡CREÍAIS DE BLOQUEARME?
¿CREÍAIS DE PODER OSCURECER MI CONCIENCIA?
¿CREÍAIS DE DARME MIEDO?
¿CREÍAIS PONERME DE RODILLAS ANTE VUESTROS ÍDOLOS?
¡OH, ILUSOS!
¡SI SUPIESEIS CUANTO YO SÉ NO PODRÍAIS SOBREVIVIR!
VUESTRA ARROGANTE IGNORANCIA OS CIEGA Y OS DESTRUYE, Y
ESTA ES MI PENA.
GIOVANNI DELLA CROCE
EUGENIO
SIRAGUSA.
nicolosi, 25 octubre 1980
Credevate che bleffassi?
Oh! Duri di collo!
Ho detto quanto “La Verità” mi ha detto di dire e ho
fatto quanto la Divina Saggezza mi ha consigliato di fare.
Ho servito, così come dovevo
servire, i desiderati di coloro che io ho avuto la Grazia di conoscere, di
Amare e di Credere nella loro Celeste Giustizia.
Le vostre offese, il vostro
odio e le vostre persecuzioni nulla possono togliermi di ciò che, Benignamente,
mi è stato elargito per Superiore Volontà.
Credevate di fiaccarmi?
Credevate di poter oscurare la mia Coscienza?
Credevate di farmi paura?
Credevate di pormi in ginocchio dinanzi ai vostri idoli?
Oh! Illusi!
Se sapeste quanto Io so non
potreste sopravvivere!
La vostra arrogante ignoranza vi acceca e vi distrugge,
ed è questa la mia Pena.
Giovanni della Croce
Eugenio Siragusa
25/10/1980